Il cielo sopra di noi è un cielo mai uguale, in continuo divenire, è un cielo sempre provvisorio che cambia in continuazione e che Paoletti con la fotografia – mezzo espressivo per eccellenza nel cogliere l’attimo – fissa in un’immagine. Gli interventi di Castellani trasformano nuovamente quest’immagine, la mutano quasi a voler sottolineare l’inafferrabilità e l’ineffabilità del cielo in sé; un cielo sempre diverso che ci sovrasta e sotto il quale tutto accade, quel cielo che ci vede nascere, vivere, morire...
Il risultato del connubio artistico tra Castellani e Paoletti è dato da opere che fermano il cielo, le nuvole, la luce, l’istante; opere che a guardarle appaiono sempre “diverse”, sempre provvisorie.
Il cielo provvisorio (1-10) - cm 60 x 60, stampa a getto d'inchiostro con interventi in resina, metallo, foglia oro, pigmenti su legno - anno 2007
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